Descrizione
La resina di benzoino, conosciuta come “balsamo del monaco” (l’ingrediente principale di un espettorante creato dai monaci), è stata usata nei fumatori fin dai tempi antichi.
I monaci tibetani, le civiltà indiane e i popoli arabi hanno ampiamente utilizzato il Benzoino, che già circolava in Asia prima di raggiungere l’Europa e più tardi il Brasile. Ilbenzoino, chiamato anche benzoino del Siam o di Sumatra, è un grande albero selvatico perenne, originario del sud-est asiatico,appartenente alla famiglia delle Styracaceae. L’albero del Benzoino, da cui si estrae la resina che produce l’olio essenziale e l’incenso di Benzoino, è una pianta potente e maestosa che può raggiungere oltre 30 metri di altezza. È originaria di Sumatra, nell’attuale Indonesia.
La resina viene raccolta da tagli nella corteccia dell’albero. Quando viene tagliato per la prima volta, il benzoino si presenta come una sostanza bianca e lattiginosa, ma quando viene esposto all’aria e alla luce del sole, la resina si solidifica. Emana un profumo dolce e leggermente vanigliato. Il suo potere sacro e disinfettante è stato celebrato fin dall’antichità. Dalla carovana dei Magi, il Benzoino rimane un alleato per distruggere i cattivi odori e diluire il pensiero negativo.
Poiché la sua resina brucia a lungo e l’aroma piacevole rimane nell’ambiente per lunghi periodi di tempo, è sempre stata incorporata nelle cerimonie religiose. I rituali buddisti e indù hanno usato l’erba per secoli, forse millenni. Anche le religioni occidentali hanno abbracciato il Benzoino, così come le culture afro-brasiliane: il Benzoino è uno dei preferiti nei terreiros e nei centri Umbanda in Brasile.
L’uso terapeutico dell’incenso di benzoino ha diversi benefici. È soprattutto un liberatore di energie negative intrappolate nell’ambiente. Aumenta anche il potere della mente e della volontà umana. Pertanto, l’incenso di benzoino è ampiamente utilizzato dai popoli tradizionali nei rituali d’incantesimo.
La forza della gioia e della prosperità sono attratte anche dall’aroma legnoso con morbidi tocchi floreali e di vaniglia dell’incenso di Benzoino, sempre molto piacevole e consistente.
Il benzoino è conosciuto soprattutto per i suoi usi medicinali e farmacologici. Ancora oggi, sotto forma di tintura, il Benzoino viene inalato con il vapore per alleviare il catarro, la laringite, la bronchite e i disturbi delle vie respiratorie superiori. La resina di benzoino allevia la tensione nervosa e il mal di testa e facilita la concentrazione intellettuale. È giusto che sia stato considerato come un purificatore dell’atmosfera circostante. Elimina gli odori soffocanti e, dal punto di vista mentale, prepara il terreno per scoperte basate su idee chiare e positive.
A livello psichico, è rilassante, rassicurante e ansiolitico.
Nell’aromaterapia energetica, il resinoide benzoino è associato al chakra della gola o Vishuddhi.
Il resinoide benzoino controlla le emozioni eccessive e porta la calma. Questo aiuta ad esprimersi meglio e a ritrovare la fiducia in se stessi, oltre ad alleviare la tensione.
Come usare la resina di benzoino
Per beneficiare delle proprietà del benzoino nella purificazione dei cristalli e della casa, è necessario il carbone liturgico o il carbone di legna. Lo scopo del carbone di legna è quello di permettere alla resina di benzoino di bruciare in modo continuo e sicuro alla stessa velocità. Dopo aver acceso il carbone in un porta-incenso a prova di fuoco, lasciarlo bruciare finché non inizia a diventare bianco. Poi mettere solo alcuni granelli di resina di Mirra sulla parte superiore del carbone. Arriva solo un carbone.
Immergete i vostri cristalli o gioielli in cristallo nel fumo che esce dalla resina. Purifica l’energia dei cristalli. Puoi anche liberare l’energia del tuo spazio con Myrrh.
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